MOSTRO DI FIRENZE CHIESTA L’AVOCAZIONE DELLE INDAGINI ALLA PROCURA GENERALE DI FIRENZE

di Michel Emi Maritato

L’Avv. Valter Biscotti difensore di alcuni familiari vittime del Mostro di Firenze ha depositato questa mattina la richiesta di avocazione delle indagini alla Procura Generale di Firenze.

“Alla luce di quanto accaduto a seguito di alcune decisioni della procura di Firenze che di fatto impedisce ai difensori delle persone offese di svolgere indagini difensive relative agli otto duplici omicidi siamo costretti ad agire di conseguenza” cosi l avv.Valter Biscotti.

 Sussistono tutti i requisiti di legge per potersi chiedere l’avocazione prevista dall’art. 412 c.p.p., per:

-la fuga di notizie sulle relazioni Minervini

– le mancate risposte alle legittime istanze dei difensori, di accesso agli atti di processi definiti con sentenze dibattimentali da piu di venti anni

– la violazione dei termini di durata previsti dall’art. 407

– la violazione degli adempimenti imposti dall’art. 407 comma 3 bis cpp

– la mancata messa a disposizione della Corte di assise degli atti del fascicolo per il dibattimento del processo Pacciani nella loro integrità e completezza,

“La Procura riapra le indagini, come chiesto. Ci sono 3 duplici omicidi senza colpevole e delle sentenze controverse su gli ultimi quattro. Si può ancora avere giustizia!” Lo dichiara il dr. Paolo Cochi consulente degli Avvocati delle vittime Biscotti e Mazzeo.

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